Perchè “volevo fare” … e pure gratis.

La scelta di andare via da Miglionico fu per me particolarmente sofferta. Sapevo che così facendo avrei dato un grande dispiacere ai miei genitori. Non potevo però rinunciare alle mie idee nè vedere calpestata la loro e la mia dignità. Lottare? Con chi lottare? Vedevo amici e coetanei o partire o andare con il cappello in mano davanti ai politici influenti di allora nella speranza spesso vana di ottenere un posto di lavoro, costringendo anche i loro familiari a fare ” i cangiabandiera”.

Fare impresa al Sud è un’impresa! A Miglionico però …

NB: GIA’ PUBBLICATO SU MIGLIONICOWEB NELL’APRILE DEL 2010

Oggi fare impresa, iniziare un’attività in Italia è molto difficile. E’ difficile certo per la crisi che stiamo attraversando e che purtroppo è destinata a durare a lungo; in particolare però è difficile per il groviglio di leggi nazionali e comunitarie che spesso sono poste a difesa d’interessi consolidati o dominanti.
Se questo é la situazione a livello nazionale, per il Sud le cose stanno ancora peggio perché alle difficoltà di cui sopra bisogna aggiungere quelle prettamente di ordine ambientale. Ci si riferisce alla mancanza di strutture ed infrastrutture, ad una burocrazia opprimente, alla criminalità organizzata presente in molte zone che taglieggia scoraggiando cosi chi vuole investire, ad un ambientalismo che, spesso senza nessuna seria base scientifica, crea ulteriori difficoltà. Alla Politica che, pur di avere il consenso, sperpera le non molte risorse a disposizione in tanti rivoli anziché‚ concentrarle in mirate iniziative in grado di creare lavoro che da sempre é il vero problema e il dramma del Sud.