Qui
sopra è riportato il famoso “grido di Munch”. Qui sotto, da leggere, nù luccul’ di dolore di Tonino di Torre
di Fino per il progressivo degrado della Piazza Popolo di
Miglionico.
Omaggio alle poesie di Carmenio Uricchio
Miglionico viene
spesso definito con gli appellativi più disparati. Il paese della Congiura,
in virtù della famosa congiura dei Baroni contro Ferdinando d’Aragona
(1485); il paese dei pappaculumbriedd
per l’antica passione dei suoi cittadini per i fichi; un paese di
musicisti, (meglio, di musicanti) per i tanti miglionichesi che
suonano in bande e/o complessi musicali; più di recente, qualcuno
l’ha definito un paese di meteorologi per la crescente passione dei suoi
giovani per la meteorologia. Credo però che a questo punto non
sarebbe sbagliato definire il nostro paese anche come un paese di
aspiranti scrittori e poeti, visto che sono sempre più numerosi i nostri
concittadini che si cimentano in opere letterarie e di poesia.
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