La
corruzione, come la prostituzione, è fenomeno antico come il mondo. Il primo
tentativo di corruzione viene infatti attribuito al Serpente
che, con una mela, convinse Eva a boicottare quanto Dio aveva progettato per
l’uomo. Si creda o meno all’allegoria riportata nel libro della
Genesi, è indubbio che la corruzione è legata alla natura dell’uomo e
alla sua storia. Essa è innanzitutto conseguenza della sua avidità ed
è il frutto velenoso del Potere. Potere inteso come discrezionalità di
accordare, negare un permesso, una licenza, riconoscere una facoltà di fare o
non fare. Che sia così, lo dimostra il fatto che i fenomeni di
corruzione sono presenti in ogni epoca, in ogni latitudine, sotto ogni
regime, sia pure con gradazioni diverse.